Non essere in regola con il pagamento delle rate del proprio mutuo spesso rappresenta un grosso problema e lo sa bene chi lo ha vissuto in prima persona
A questo proposito, occorre essere consapevoli del fatto che si tratta di una problematica che potrebbe essere risolta grazie ad una varietà di soluzioni, tra le quali spicca il saldo e stralcio del mutuo. In questo nostro approfondimento ti illustreremo cos’è e come funziona nello specifico il saldo e stralcio di un mutuo ipotecario; parleremo quindi della soluzione ideale subordinata a tutte quelle difficoltà legate al pagamento delle rate del mutuo.
Saldo e stralcio del mutuo ipotecario
Il saldo e stralcio del mutuo ipotecario si rifà ad un’intesa di tipo transattivo tra il creditore e il debitore. In questo contesto le due parti dovranno trovare un accordo, formalizzandolo poi tramite la stipula di un contratto, con l’obiettivo ultimo di estinguere appunto il mutuo ipotecario legato all’acquisto di un immobile. I parametri economici di questo accordo dovranno essere chiaramente più convenienti rispetto a quelli iniziali subordinati alla sottoscrizione dello stesso mutuo. Tutto ciò sarà orientato verso il fine ultimo di risolvere un quadro di evidente difficoltà economica del debitore, il quale risulta impossibilitato a far fronte al pagamento rateale del proprio mutuo. Il soggetto debitore insieme al creditore cercheranno una soluzione ottimale che possa essere soddisfacente per entrambe le parti; il tal modo il debitore potrà svincolarsi in maniera definitiva del proprio debito e il creditore – solitamente la banca – rinuncerà alla richiesta di ulteriori pagamenti in merito.
Come funziona il saldo e stralcio del mutuo ipotecario?
Come già accennato, il saldo e stralcio del mutuo ipotecario corrisponde ad un accordo bilaterale scritto e firmato di fronte a dei legali ed orientato a soddisfare e tutelare entrambe le parti coinvolte. Secondo tale accordo, il debitore potrà pagare una cifra inferiore rispetto all’ammonto totale del debito residuo. La cifra stabilita potrà essere estinta in un’unica soluzione oppure tramite un nuovo piano rateale, a patto però che le tempistiche del piano rateale sottoscritto siano decisamente inferiori rispetto al piano rate d’origine. La cifra da versare dovrà essere proporzionale alle effettive capacità economiche del debitore.
Questo accordo transattivo a saldo e stralcio sarà possibile solo in coda ad una trattativa con il creditore. Per far in modo che la trattativa risulti efficace e vada a buon fine, di base i debitori si appoggiano a legali specializzati in materia. Saranno appunto quest’ultimi a relazionarsi con il creditore al fine di trovare un accordo soddisfacente per tutti.
I vantaggi
Il saldo e stralcio del mutuo consente di soddisfare le necessità di ognuna delle parti coinvolte. Il debitore potrà risolvere una volta per tutte la propria condizione debitoria svincolandosi in maniera definitiva dalla gabbia creditizia che lo affligge, mentre il creditore rinuncerà a qualsiasi altra pretesa economica al riguardo. In tal modo, si eviteranno condizioni decisamente peggiori, come il pignoramento della casa o la vendita dell’immobile all’asta. Il creditore rinuncerà ad una parte dell’ammonto complessivo, ma d’altro canto riuscirà nel concreto ad incassare per certo una parte dello stesso ammonto. Inoltre, quest’ultimo avrà la garanzia di poter incassare la cifra pattuita in tempi brevi e assicurati.
Saldo e stralcio del mutuo ipotecario: la procedura
La richiesta di saldo e stralcio dovrà essere inviata all’istituto di credito – o al creditore di riferimento – a mezzo lettera. All’interno della comunicazione dovrà essere indicato l’intento di proporre un saldo e stralcio, riportando nel dettaglio:
1. i dati identificativi del mutuo in oggetto
2. la somma che si è sicuri di poter versare ad estinzione del debito
3. i tempi entro i quali si può saldare il pagamento
Il saldo e stralcio del mutuo deve essere richiesto nel momento in cui è ancora plausibile poter trattare con l’istituto di credito/creditore tramite cui è stato attivato lo stesso mutuo. Dal momento che non esiste una modulistica standard valida per tutti rispetto alla lettera da inviare ai creditori, è bene rivolgersi a dei legali esperti in saldo e stralcio.

Stralcio VS ex legge 3/2012
Sia il saldo e stralcio del mutuo che la ex Legge 3/2012 – adesso innovata e inclusa all’interno del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza – si configurano come due soluzioni ideali per risolvere tutte quelle problematiche legate a debiti e pignoramenti. In relazione alla tua specifica panoramica patrimoniale ed esposizione debitoria, sarà possibile scegliere quale procedura sia più conveniente da seguire. Se non riesci a pagare le rate del tuo mutuo affidati subito ad esperti del settore.
Gli esperti di ADifesa
I consulenti finanziari professionisti come quelli di ADifesa, si occupano di assistere il cliente su come strutturare una proposta di saldo e stralcio corretta e che possa risultare allettante per la controparte. I professionisti si occuperanno inoltre di moderare la trattativa in modo da convincere l’ente erogatore del prestito dei vantaggi contenuti nella proposta rispetto a tutte le altre alternative, che dovranno perciò essere scartate. Richiedi subito una consulenza gratuita e mettiti in contatto con uno dei migliori studi presenti sul mercato. Scopri subito se hai diritto ad un annullamento del debito.